Le Nadi Roberto Sacchetto Pranopratica Pranoterapia - Roberto Sacchetto Pranopratica Pranoterapia a Masate

Pranopratica Roberto Sacchetto
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Le Nadi

Le tradizioni esoteriche mostrano da sempre che l'essere umano non è composto unicamente da un corpo, ma anche e soprattutto da Energia. L'Energia Vitale detta Prana nutre il corpo, l’anima e lo spirito. Secondo la tradizione Yoga, il Prana scorre in sottili canali energetici, le Nadi (dal sanscrito: nad = scorrere). Lo stimolo dei flussi energetici nelle Nadi è uno dei compiti fondamentali della pratica Yoga. Secondo la tradizione sono 72.000 le Nadi che producono una sottile rete energetica.
Nel sistema vedico, il Prana fluisce attraverso le Nadi per alimentare i Chakra, che si scambiano informazioni all’interno dello spettro elettromagnetico e a livello eterico. Se L'energia si blocca parzialmente o totalmente a livello eterico nelle nadi, nel corpo fisico si crea lo stesso meccanismo. Intervenendo con la pranopratica il problema scompare sia fisicamente sia a livello eterico.
Tale rete, a partire dal Chakra dell’ombelico, si irradia in tutto il corpo. Nella pratica sono soprattutto rilevanti le tre Nadi principali: Ida, Pingala e Sushumna. È necessario che questi tre canali di collegamento siano sempre aperti per consentire la trasmissione dell’Energia attraverso i Chakra.

Kundalini, Sushumna, Ida e Pingala
Nella lingua degli indiani così ricca di immagini, l’Energia Vitale cosmica viene descritta come un serpente arrotolato che dorme adagiato sul fondo della colonna vertebrale chiamato Kundalini, o Shakti Kundalini. Attraverso la pratica dello Yoga e soprattutto attraverso lo Yoga Kundalini incentrato sui Chakra, la forza del serpente viene risvegliata e guidata verso l'alto attraverso ogni singolo Chakra. In questa ascesa di Energia i tre canali di collegamento tra i Chakra, ovvero le Nadi principali Sushumna, Ida e Pingala, svolgono un ruolo particolare. Pingala è la corrente energetica positiva, associata all’Energia solare e all’elemento maschile; essa parte dalla base della colonna vertebrale e termina nella narice destra. Ida rappresenta invece la corrente di Energia negativa, associata alla luna e all’elemento femminile il cui punto di partenza è situato in fondo alla colonna vertebrale, e termina viceversa nella narice sinistra. Ida e Pingala si incrociano nei Chakra girando quindi intorno al canale principale Sushumna che da un punto di vista fisico corrisponde al midollo spinale e scorre direttamente attraverso la colonna vertebrale.
Se l’Energia Vitale fluisce liberamente attraverso le Nadi, la forza del serpente può ascendere in modo ottimale. Ne deriva una salute robusta, uno sviluppo progressivo e una soddisfacente realizzazione dell’individuo. Ma nello Yoga Kundalini il concetto è ancora più ampio: la forza vitale (Shakti) deve essere sollecitata attraverso la meditazione e la concentrazione al fine di congiungersi con la consapevolezza cosmica (Shiva). Quando tale unione tra l'essere umano e la coscienza universale ha luogo nel Chakra superiore, si compie la "grande unione”. Nella mistica tale stato viene espresso attraverso il concetto di “unio mystica”, nello Yoga viene invece indicato con il nome di “Samadhi".
Nel sistema indù, maschio e femmina sono rappresentati dal flusso della kundalini, l’energia femminile in forma di serpente che sale per incontrare l’energia maschile collocata nel centro energetico della corona. Nella medicina cinese, yin e yang sono energie polari che riflettono il magnetico e l’elettrico, il femminile e il maschile, cosi come tutte le altre caratteristiche duali.

Pranopratica di Sacchetto Roberto
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